Vita di mamma

Ho sempre pensato di non essere una mamma ansiosa.

Mi definisco una persona calma e tranquilla, che non ama crearsi problemi per niente.

Eppure con mia figlia, ogni giorno, mi rendo conto che a volte penso troppo.

Settimana scorsa ha iniziato a odiare il pannolino.

Pianti disperati per farselo cambiare ogni 5 minuti.

Alchè sono giunta alla conlusione che forse, era arrivato il momento.

Quel momento che, infondo lo so, ogni mamma teme fin dalla nascita: lo spannolinamento.

Ho letto qualche articolo qua e là sull'argomento, documentandomi anche un po' sull'esperienza di altre mamme... Ma alla fine ho deciso di lasciare andare al caso.

Venerdì, 1° giorno di spannolinamento. 2 pisciatine nei pantaloni più 2 (quelle consistenti).

Sabato, 2do giorno di spannolinamento: 1 pisciatina nei pantaloni, ma solo perchè era distratta (quando in tv ci sono i Barbapapà, non esiste altro, sappilo mamma!).

Domenica, 3° giorno di spannolinamento: nessun incidente e anche primo vero consistente atto sul wc (non impressionarti mamma, quella che vedevi nel pannolino non era niente a confronto!)

Lunedì, 4° giorno di spannolinamento: pipì nel water dello spazio gioco, momento di gloria per l'applauso degli altri bimbi e della maestra e successive pipì nel water di casa, senza altre conseguenze.

Martedì, 5° giorno di spannolinamento: ormai ci ho preso gusto e anche se non mi scappa, ne faccio comunque un po' così mi devi fare i complimenti.

 

Ecco... E io che da venerdì mi aspettavo danni inimmaginabili... E io che sabato sono uscita di casa con una borsa contenente 3 cambi completi di vestiti... E io che già temevo di dover andare alla cassa centrale del supermercato per chiedere perdono per la pisciatina che la bambina aveva fatto davanti al banco dei surgelati...

E io.. e io che come al solito penso troppo e dovrei godermi di più il momento.

Mia figlia si sta togliendo il pannolino e come tutte le cose meravigliose di lei, mi accorgo che cresce perchè un giorno, di punto in bianco, decide di cambiare e di smettere di essere una pupetta, per diventare la stupenda bambina che mi dice "Calmati mamma!!" quanto sto sclerando...

 

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